1.5.10

Werner Herzog on my mind


“Siamo circondati da immagini consumate, e ce ne meritiamo di nuove”

Come mi va a maggio



Avrei continuato a leggere Cousteau, chissà magari oggi l'avrei anche finito, invece leggo Incontri alla fine del mondo, una lunga intervista a Werner Herzog.
Anni fa stavo cercando il gallo più grande che potessi trovare e ho sentito di un tizio a Petaluma, in California, che possedeva un gallo di più di tredici chili, chiamato Weirdo. Purtroppo Wierdo era morto, ma i suoi figli erano ancora vivi ed erano anche più grossi. Mi sono recato sul posto e ho trovato Ralph, figlio di Weirdo, che pesava incredibilmente quattordici chili e mezzo! Poi ho trovato Frank, una speciale razza di cavalli in miniatura, alto meno di sessanta centimetri. Ho detto al proprietario di Frank che volevo riprendere Ralph mentre inseguiva Frank - quest'ultimo con un nano in groppa - intorno alla più grande sequoia del mondo, trenta metri di circonferenza. Sarebbe stato stupefacente perché il cavallo e il nano insieme sarebbero stati comunque più bassi di Ralph, il gallo. Ma sfortunatamente il proprietario di Frank ha rifiutato. Ha detto che la cosa avrebbe fatto sembrare stupido Frank.
Ascolto Smile di Uncle Cracker.